Notizie - 08 giugno 2020

Giornata mondiale degli oceani: soluzioni per proteggere i nostri oceani!

mare

Scritto da Tristan Lebleu 5 min lettura

Info

Questa pagina, originariamente pubblicata in inglese, è offerta in italian con l'aiuto di traduttori automatici. Avete bisogno di aiuto? Contattateci

Gli oceani coprono più del 70% della superficie del nostro pianeta. Sono i pilastri della vita sulla Terra, in quanto forniscono cibo e ossigeno, assorbono l'anidride carbonica (circa un quarto di quella che rilasciamo), regolano il clima e ospitano la fauna selvatica.

Ogni anno, dal 2002, l'8 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale degli oceani, una data per riconoscere e onorare l'importanza dei nostri oceani. Proteggere gli oceani è più importante che mai, poiché sono sempre più minacciati dalle attività umane. L'edizione 2020 della Giornata mondiale degli oceani è caratterizzata dalla campagna 30x30, un "invito ai leader mondiali a proteggere il30% degli oceani del mondo entro il 2030".

Dall'arresto dell'inquinamento da plastica nei fiumi, all'aumento dell'uso di energia rinnovabile, alla riduzione dell'uso di sostanze chimiche nei processi industriali e agricoli, al risparmio di acqua nelle nostre case... Ci sono migliaia di modi per proteggere gli oceani e di tecnologie pulite che ci aiutano a raggiungerli. In questa occasione speciale, ecco alcune soluzioni pulite e redditizie etichettate dalla Fondazione Solar Impulse per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani:

Interceptor™, una soluzione per fermare l'inquinamento da plastica


Boyan Slat, l'inventore olandese del progetto The Ocean Cleanup, ha impressionato il mondo quando ha annunciato la sua missione di liberare il pianeta dalla "Great Pacific Garbage Patch", un enorme accumulo di detriti di plastica nell'Oceano Pacifico. Ma la sua nuova missione è altrettanto ingegnosa: una barca a energia solare in grado di intercettare l'inquinamento plastico dei fiumi, prima ancora che entri nell'oceano. Si stima infatti che 1000 fiumi siano responsabili di circa l'80% dell'inquinamento plastico degli oceani. Affrontando il problema a monte, questa soluzione potrebbe avere un impatto molto maggiore. Questa chiatta autonoma e connessa può estrarre 50.000 chilogrammi di plastica al giorno ed è facilmente scalabile. Il sistema è già stato implementato in 2 fiumi del Sud-Est asiatico, con il progetto di scalare a 1000 fiumi entro il 2025.

CONTROLLA LA PAGINA DELLE SOLUZIONI

WaveGem®, per sfruttare l'energia dell'oceano


WaveGem®, to harness the power from the ocean


Una delle migliori opzioni per proteggere i nostri oceani potrebbe essere... sfruttarli! I combustibili fossili, che sono grandi emittenti di CO2, stanno mettendo in pericolo i nostri oceani. Infatti, più anidride carbonica emettiamo, più viene assorbita dai nostri oceani, portando a un problema importante: l'acidificazione degli oceani. Il cambiamento del pH degli oceani - circa il 30% di aumento dell'acidità dall'inizio della rivoluzione industriale - potrebbe avere effetti drammatici sulle barriere coralline e sulla maggior parte delle specie oceaniche. Pertanto, investire nelle energie rinnovabili è una priorità per proteggere i nostri oceani.

WaveGem è una soluzione di energia rinnovabile per i siti isolati e non collegati alla rete. Questa piattaforma marina di medie dimensioni produce energia dalle onde e dal sole. Essendo autonoma, affidabile, sicura, robusta e altamente competitiva, è una soluzione perfetta per sostituire i generatori diesel nelle isole remote. La soluzione evita 2,2 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno per ogni kW prodotto rispetto a un generatore diesel.

VISITA LA PAGINA DELLA SOLUZIONE

Tēnaka, una soluzione basata sulla natura per ripristinare le barriere coralline

Coral


Le barriere coralline sono fondamentali per il nostro Pianeta. Proteggerle e ripristinarle è essenziale, poiché ospitano il 30% della biodiversità marina mondiale, forniscono ossigeno e proteggono le comunità costiere dalle onde. La loro importanza è anche economica, oltre che ambientale: "Dal turismo alla ricreazione marina e alla pesca sportiva, [...] le barriere coralline forniscono beni e servizi economici per un valore di circa 375 miliardi di dollari ogni anno", secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA).

La missione di Tēnaka è quella di ripristinare e preservare gli ecosistemi costieri. Grazie allo sviluppo di vivai di coralli, Tenaka è in grado di ripristinare la resilienza degli habitat marini e di garantire i benefici che essi forniscono alle comunità costiere. Il modello della startup consiste nel fornire programmi di CSR su misura per aiutare le aziende a raggiungere i loro obiettivi ambientali. Per ogni barriera corallina sponsorizzata, le aziende ricevono misurazioni precise dell'impatto e un monitoraggio scientifico dei coralli piantati, oltre a elementi di comunicazione (fotografie, ecc.).

CONSULTA LA PAGINA DELLE SOLUZIONI

Altre soluzioni per proteggere gli oceani:

La tecnologia da sola non può proteggere i nostri oceani. Anche i cittadini di tutto il mondo devono unirsi per chiedere ai governi nazionali, regionali e locali di agire di più. A tal fine, la Giornata Mondiale degli Oceani e molte organizzazioni hanno aderito a una petizione online che chiede "ai governi di tutto il mondo di proteggere almeno il 30% della terra e degli oceani del pianeta entro il 2030 e di preservare gli ecosistemi intatti e le aree selvagge al vertice della Convenzione sulla Biodiversità COP15 nell'ottobre 2020".

Per saperne di più

Scritto da Tristan Lebleu su 08 giugno 2020

Ti piace questo articolo? Condividetelo con i vostri amici!